Quando affrontiamo un qualsiasi tema legato al business, dobbiamo sempre entrare nell’ottica, come diciamo spesso, che il successo o il risultato che vogliamo ottenere non è mai frutto dell’eccellenza di un singolo, piuttosto di un lavoro collettivo.
Questa, che può sembrare una frase fatta come ce ne sono tante, in realtà rivela una serie di verità “nascoste”: la consapevolezza che un buon imprenditore non può investire verticalmente sulla crescita di un singolo reparto (o gli altri ne risentiranno) e lo stesso non può farlo con un singolo dipendente (idem come sopra).
Anche nel senso contrario, ossia quando siamo noi azienda a dover raggiungere un obiettivo, dobbiamo essere consapevoli che talvolta avremo bisogno di un supporto, o ancor di più: di un affiancamento.
Ma che cos’è l’affiancamento in termini imprenditoriali?
Il termine “affiancamento” evoca immediatamente l’idea di supporto e sostegno. Che si tratti di un dipendente interno o di un cliente esterno, l’affiancamento è un processo volto ad aiutare e sostenere l’individuo nelle sue attività quotidiane. In un contesto aziendale, l’affiancamento può manifestarsi in diverse forme, ognuna delle quali mira a migliorare le competenze e la produttività dei dipendenti o a garantire la soddisfazione del cliente.
All’interno dell’azienda, l’affiancamento è uno strumento potente per la formazione e lo sviluppo dei dipendenti, per esempio Durante il processo di apprendimento, un formatore o un collega esperto si concentra su un singolo dipendente, dedicando tempo e attenzione per comprendere e risolvere le problematiche specifiche che possono ostacolare la sua crescita professionale. Questo tipo di supporto non solo migliora le competenze tecniche e professionali del dipendente, ma contribuisce anche alla sua fiducia e motivazione, elementi fondamentali per il successo a lungo termine.
Inoltre, questo supporto diventa una “livella verso l’alto”, che allinea il nuovo ingresso a tutti gli altri.
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L’Affiancamento esterno: soddisfazione del cliente
Discorso simile ma diverso quando parliamo di affiancamento rivolto a un cliente esterno, dove l’obiettivo principale è risolvere rapidamente le problematiche che il cliente potrebbe incontrare nell’uso di un prodotto o servizio. In questo contesto, l’attenzione del consulente è rivolta esclusivamente al cliente, garantendo un’analisi dettagliata dei problemi e proponendo soluzioni pratiche ed efficaci. Questo tipo di affiancamento non solo aumenta la soddisfazione del cliente, ma rafforza anche la fiducia e la lealtà verso l’azienda.
La domanda principale a questo punto diventa: come rendere l’affiancamento efficace?
E qui viene il bello, perché in realtà ’efficacia dell’affiancamento dipende da diverse caratteristiche che chi svolge questo ruolo deve possedere. Tra queste, quattro sono particolarmente importanti: empatia, problem solving, competenza pratica e capacità di insegnamento.
- Empatia: Comprendere le emozioni e le esigenze dell’altro è fondamentale per creare un ambiente di fiducia e collaborazione. Un affiancatore empatico è in grado di connettersi con il dipendente o il cliente, ascoltando attentamente e rispondendo alle loro preoccupazioni in modo sensibile e rispettoso.
- Problem Solving: La capacità di identificare rapidamente le problematiche e trovare soluzioni pratiche è cruciale. Un buon affiancatore deve essere in grado di analizzare le situazioni in modo critico e proporre soluzioni efficaci, minimizzando i tempi di inattività e migliorando l’efficienza complessiva.
- Competenza Pratica: Conoscere a fondo il proprio campo di lavoro e possedere competenze tecniche solide è indispensabile per fornire supporto di qualità. Un affiancatore competente è in grado di rispondere alle domande, offrire consigli pratici e dimostrare tecniche e metodologie con sicurezza e precisione.
- Capacità di Insegnamento: Essere in grado di trasmettere conoscenze e competenze in modo chiaro e comprensibile è essenziale per un affiancamento efficace. Un buon affiancatore deve saper spiegare concetti complessi in modo semplice, adattando il proprio stile di comunicazione alle esigenze dell’interlocutore.
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L’Affiancamento nel contesto dell’innovazione aziendale
In un’epoca caratterizzata da rapidi cambiamenti tecnologici e di mercato, l’affiancamento assume un ruolo ancora più critico rispetto a quanto non fosse fino a pochi anni fa, quindi il tema diventa di natura sostanziale per la sopravvivenza stessa di un’azienda che guarda al futuro. Le aziende devono essere in grado di adattarsi rapidamente alle nuove sfide, e questo richiede un costante aggiornamento delle competenze dei dipendenti. L’affiancamento può facilitare questo processo, offrendo un supporto personalizzato che aiuta i dipendenti ad apprendere nuove tecnologie, metodologie e approcci innovativi, soprattutto quando l’impresa stessa vive i suoi ciclici e fisiologici passaggi generazionali.
Il passaggio generazionale è infatti un altro contesto in cui l’affiancamento riveste un’importanza fondamentale. Quando un’azienda si prepara a trasferire la leadership alla generazione successiva, è essenziale che il know-how e le competenze siano trasmessi in modo efficace. L’affiancamento in questo caso non solo garantisce la continuità operativa, ma aiuta anche a preservare la cultura aziendale e i valori fondanti che hanno contribuito al successo dell’azienda.
Affiancamento, sostenibilità e tecnologie
Un altro aspetto da considerare è il ruolo dell’affiancamento nella promozione di pratiche aziendali sostenibili. Formare i dipendenti sull’importanza della sostenibilità e su come implementare pratiche ecologiche ed etiche nelle loro attività quotidiane può avere un impatto significativo sulla responsabilità sociale dell’azienda. L’affiancamento può facilitare questo processo soprattutto perché si tratta di temi importanti sui quali c’è ancora una scarsa conoscenza, dove quindi non troviamo supporto in uno storico culturale ereditato. In questo senso molte realtà cominciano a offrire, saggiamente, una formazione continua e personalizzata che incoraggia i dipendenti a adottare comportamenti sostenibili.
Nell’era digitale, poi, esistono numerosi strumenti e tecnologie che possono rendere l’affiancamento ancora più efficace. Piattaforme di e-learning, software di gestione delle risorse umane e strumenti di collaborazione online possono facilitare il processo di affiancamento, rendendolo più accessibile e flessibile. Questi strumenti permettono di monitorare i progressi, fornire feedback in tempo reale e offrire risorse aggiuntive per supportare l’apprendimento continuo.
In buona sostanza, appare chiaro che il supporto a livello verticale e orizzontale deve assumere nelle aziende moderne un ruolo preciso e centrale, a beneficio di una crescita più organizzata non solo in termini di fatturato, ma anche in termini di qualità del lavoro.
Alla prossima.
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