In ambito imprenditoriale le performance aziendali sono spesso collegate a una serie di aspettative, pressioni e, inevitabilmente, allo stress. È comune pensare che per migliorare le proprie performance sia necessario lavorare a ritmi intensi, cercando di soddisfare le aspettative degli altri. Ma è davvero questo il modo migliore per ottenere risultati concreti? In realtà, collegare stress e performance in modo diretto può essere fuorviante, e un approccio troppo rigido può addirittura compromettere la qualità del lavoro. Esplorare come lo stress possa, in certi casi, diventare una risorsa e come il miglioramento delle performance richieda una crescita personale supportata da un metodo ben strutturato può aiutarci a ottenere risultati migliori e più duraturi.
Lo Stress come risorsa: gestirlo per potenziare le performance aziendali
Lo stress non è necessariamente un fattore negativo; al contrario, può diventare uno stimolo per migliorare le proprie performance se impariamo a gestirlo correttamente. In piccole dosi, lo stress può attivare una serie di risposte fisiche e mentali che ci rendono più attenti, concentrati e pronti a reagire alle sfide. Questo tipo di stress positivo è noto come “eustress” ed è diverso dal “distress”, che rappresenta una condizione di stress negativo che porta a esaurimento, ansia e scarsa motivazione.
Riconoscere la differenza tra eustress e distress è il primo passo per trasformare lo stress in una risorsa. Quando ci troviamo di fronte a una scadenza o a un obiettivo ambizioso, è normale provare una certa tensione. Se però riusciamo a vedere questa sensazione come una spinta positiva, possiamo canalizzare l’energia verso il miglioramento delle nostre performance. Ciò richiede un certo livello di consapevolezza personale. Poiché dobbiamo essere in grado di riconoscere i nostri limiti e di intervenire prima che lo stress diventi opprimente.
La chiave per utilizzare lo stress come risorsa è mantenerlo sotto controllo e non permettergli di prendere il sopravvento. Questo si traduce nell’imparare a dosare le energie. A prendere pause quando necessario. A cercare il supporto di colleghi o consulenti quando ci troviamo di fronte a sfide particolarmente complesse. La consulenza strategica, in particolare, può fornire gli strumenti per gestire lo stress in modo efficace, offrendo una guida e un supporto che permettono di affrontare le situazioni con maggiore lucidità e sicurezza.
E per misurare i propri risultati?
Spesso, quando parliamo di performance, tendiamo a pensare ai risultati che gli altri si aspettano da noi. Questa visione esterna può generare ansia e senso di inadeguatezza, portandoci a lavorare esclusivamente per soddisfare aspettative altrui, trascurando i nostri veri obiettivi. Per migliorare realmente le performance aziendali, è fondamentale cambiare prospettiva e concentrarsi su ciò che vogliamo ottenere per noi stessi.
Valutare la performance significa misurare i nostri risultati in base agli obiettivi che ci siamo prefissati, non alle aspettative degli altri. Solo così possiamo ottenere una crescita autentica e sostenibile, che rispecchi le nostre capacità e ambizioni. Questo approccio ci permette di lavorare con maggiore serenità e di evitare il rischio di confrontarci costantemente con standard che non corrispondono alla nostra realtà.
Quando ci concentriamo su ciò che è realmente importante per noi, siamo più motivati e possiamo lavorare in modo più efficace. Inoltre, questo approccio ci permette di ottenere un quadro più chiaro dei nostri punti di forza e delle aree in cui possiamo migliorare, senza sentirci costantemente sotto pressione. La consulenza aziendale può essere particolarmente utile in questo contesto, perché offre un punto di vista esterno e imparziale che ci aiuta a identificare le nostre priorità e a sviluppare un piano d’azione personalizzato.
Il metodo e la crescita personale: due aspetti indissolubili
Per migliorare le performance aziendali, è necessario unire due aspetti fondamentali: il metodo e la crescita personale. Avere un metodo di lavoro strutturato è essenziale per mantenere l’efficienza e garantire che ogni azione sia orientata al raggiungimento degli obiettivi. Tuttavia, un metodo efficace richiede anche una costante crescita personale, perché ogni volta che applichiamo una nuova tecnica o una nuova strategia, mettiamo alla prova noi stessi e scopriamo nuove potenzialità.
Il metodo, quindi, non può esistere senza la crescita personale, così come la crescita personale richiede un metodo per essere sostenibile. Se adottiamo un nuovo approccio senza una guida precisa, rischiamo di perdere il controllo, di commettere errori o di migliorare in un’area specifica ma di trascurarne un’altra. La consulenza può svolgere un ruolo importante in questo contesto, aiutandoci a sviluppare un metodo di lavoro che favorisca la nostra crescita personale in modo equilibrato e mirato.
Per esempio, un consulente può aiutarci a strutturare un piano di miglioramento che includa sia obiettivi di performance che obiettivi di sviluppo personale. Questo piano potrebbe prevedere l’acquisizione di nuove competenze, l’ottimizzazione dei processi di lavoro o lo sviluppo di nuove abitudini che contribuiscano a ridurre lo stress e a migliorare la produttività. Un approccio integrato di questo tipo non solo ci permette di migliorare le performance aziendali, ma favorisce anche una crescita sostenibile e duratura, che si riflette positivamente sia sul lavoro che sulla vita personale.
Mettere in discussione sé stessi…
Ogni volta che adottiamo un nuovo metodo o ci impegniamo in un percorso di miglioramento, mettiamo inevitabilmente in discussione alcune delle nostre abitudini e credenze. Questo processo può essere impegnativo e a tratti destabilizzante, ma è anche necessario per crescere e migliorare le performance aziendali. Per ottenere risultati concreti, è fondamentale essere disposti a fare un’analisi critica di sé stessi, riconoscendo i propri limiti e lavorando per superarli.
La consulenza strategica può rappresentare un aiuto prezioso in questa fase, perché offre un supporto che ci aiuta a identificare le aree di miglioramento e a sviluppare strategie per affrontare le sfide. Avere un consulente al proprio fianco significa poter contare su un punto di vista esterno e imparziale, che ci spinge a mettere in discussione le nostre convinzioni senza giudizi o pregiudizi. Questo approccio critico è essenziale per migliorare le performance aziendali, perché ci permette di evitare errori comuni e di identificare soluzioni più efficaci.
La consulenza ci aiuta anche a mantenere un equilibrio tra crescita personale e metodo, evitando di concentrarci esclusivamente su un aspetto a discapito dell’altro. Questo equilibrio è fondamentale per garantire che ogni miglioramento sia sostenibile e duraturo. Non solo un cambiamento temporaneo destinato a svanire sotto la pressione del lavoro quotidiano.
La soluzione è sempre un approccio equilibrato per migliorare le performance aziendali
Per migliorare molti aspetti dell’approccio al lavoro è bene quindi lavorare sullo stress come risorsa. Adottando la misurazione delle performance come riflessione su sé stessi e la combinazione di metodo e crescita personale. Questo approccio permette di affrontare le sfide con maggiore sicurezza e serenità, riducendo lo stress negativo e aumentando la consapevolezza dei propri punti di forza e delle proprie aree di miglioramento.
La consulenza aziendale gioca un ruolo chiave in questo percorso, offrendo il supporto e la guida necessari per sviluppare un metodo di lavoro efficace e sostenibile. Grazie alla consulenza, possiamo imparare a vedere lo stress come uno stimolo positivo. A misurare le performance in base ai nostri obiettivi personali. A integrare la crescita personale nel nostro percorso di miglioramento. In questo modo, non solo otteniamo risultati migliori, ma riusciamo anche a lavorare in modo più equilibrato e soddisfacente.
Concludendo…
Quindi, migliorare le performance aziendali non significa semplicemente lavorare più duramente o cercare di soddisfare le aspettative degli altri. Al contrario, è un percorso che richiede consapevolezza, metodo e crescita personale.
Tale percorso può regalare grandi soddisfazioni,. A patto di adottare un metodo adeguato per gestire la pressione e le conseguenze che ne derivano, in positivo come in negativo.
Alla prossima.